
Dott. Andrea Luca Bossi
Psicologo - Psicoterapeuta

Cos’E' la CBT?
L’approccio CBT prende in considerazione i pensieri, le emozioni, le convinzioni che ruotano attorno ad uno stato di sofferenza con l'obiettivo di modificarli. All’opposto, si propone di incrementare quelli che generano il benessere personale.
I primi sono pensieri che portano ad atteggiamenti disfunzionali che ci complicano la vita, i secondi sono quelli favorevoli, o “adattivi”, che risolvono e promuovono un approccio all’esistenza più pieno e soddisfacente, tenendo presente il principio secondo cui ognuno di noi pensa in modo differente.
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Pensieri, emozioni ed azioni, una relazione reciproca:
Un pensiero negativo, o “intrusivo” porta a vivere emozioni negative e ad agire conseguentemente, ma è vero anche il contrario, i comportamenti negativi influenzano i pensieri e le emozioni, contaminandoli di interpretazioni distorte, “tossiche”, controproducenti o spesso non corrispondenti alla realtà dei fatti.
Questo modello mette al centro il fatto che pensare in modo spiacevole, o distorto, sia il responsabile dell’origine e del protrarsi delle emozioni dolorose e dei sintomi che da essi vengono prodotti.
Questo metodo parte da due presupposti: il primo si rivolge alla capacità di mettere in discussione ed invalidare i pensieri e le credenze che ci conducono alla sofferenza a favore di quelli adattivi, favorevoli.
Il secondo è rivolto alla spinta ad agire in direzione dei contesti, situazioni, scenari, luoghi del mondo dove possiamo coltivare e consolidare pensieri ed emozioni legate ad un maggior equilibrio e benessere.
Come si procede?
La prima attenzione si rivolge alla definizione chiara, concreta e condivisa degli scopi della terapia.
Successivamente si procede allenandosi assieme per favorire una maggiore flessibilità ed elasticità cognitiva per prendere consapevolezza sul modo in cui inquadriamo, interpretiamo ed interagiamo con ciò che intendiamo cambiare di noi stessi.
Un piccolo esempio: Supponiamo che un evento, o un fatto, che da sempre credevamo si spiegasse in un determinato modo vada incontro ad un’altra spiegazione, che inizialmente desta qualche dubbio, man mano che questa spiegazione si approfondisce notiamo che l’evento diventa più chiaro, accettabile, come anche gli effetti che produce. Arriviamo quindi ad accogliere questa nuova spiegazione e la facciamo nostra, ossia la interiorizziamo; Il meccanismo che ha permesso questo cambio di prospettiva è la Flessibilità cognitiva.
Si guida la persona a diventare terapeuta di se stesso/a nel momento in cui si fornisce conoscenze e strumenti opportuni e mirati ad interagire con gli altri: famiglia, lavoro, rete sociale, ma anche a predisporre ad esplorare in modo più agevole e curioso contesti nuovi.
Un viaggio attraverso le proprie credenze, convinzioni e valori per capire quali di loro promuovono la migliore idea di noi stessi (eudaimonia) e quali, in modo anche insospettato, la ostacolano. ​
La CBT ha largamente dimostrato di essere efficace nel trattamento di diversi disturbi tra cui:
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Disturbi d’ansia
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Disturbi dell’umore
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Problemi di coppia
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Sofferenze di Identità
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Disturbo dell’alimentazione
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Disturbi di personalità
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Dipendenza da sostanze stupefacenti, alcolismo